PIKI IL LEPROTTO

COME "ADDOMESTICARE" UN LEPROTTO SELVATICO SECONDO FRANCESCA

Premetto che sono passati diversi anni dalla prima volta che ho incontrato il leprotto selvatico nella strada di fronte a casa mia. Sono circa 7 anni e quindi non so se quello che continuo a chiamare "Piki" sia lo stesso leprotto che ho visto quando andavo alle scuole superiori, ma per me è lo stesso. Poi in verità un giorno mi è capitato di vederne tre insieme e li ho pensato che o la cena della sera prima l'avevo fatta a base di funghetti allucinogeni oppure Piki si era moltiplicato, ma comunque non me lo spiegavo.

Dunque, Piki da me chiamato così perché deriva da Piccolo Piri Pino Patato Fantastico Chi Ti Ama E La Mamma Per Sempre Insieme risultava un po' lungo quindi i miei genitori per mantenere un profilo di normalità, se mi avessero sentito i vicini, mi hanno consigliato di dargli un nome più consono e da persona non psicotica, da qui Piki, spero vi sia piaciuta la mia spiegazione. 

Comunque all'inizio della mia conoscenza con Piki, quindi 7 anni fa, davanti a casa mia c'era un grande prato verde dove portavano anche le pecore al pascolo, ad oggi ci sono delle case e strutture nuove che eliminano totalmente il senso di verde che c'era nel mio quartiere, comunque quel prato o il parco di Villa Bafile (una grandissima villa di fronte a casa mia) devono essere la vera casa di Piki.

Dalla Strada di ingresso al cortile, ha cominciato ad entrare in cortile dal cancello principale e io ho rischiato tante volte di investirlo perché si divertiva a sfrecciare da un lato all'altro della strada.

Principalmente lo vedevo nei mesi primaverili e nei mesi autunnali, dove si riparava dal freddo mettendosi sotto la macchina quando arrivavo in cortile che rimaneva calda dalla parte del motore. Quindi dovevo far attenzione per non investirlo quando partivo al mattino. Quando poi ha superato il suo istinto suicida, l'ho visto per la prima volta in giardino. 

Da qua parte la storia d'amore infinita tra Piki e me. In verità la storia d'amore è a senso unico da parte mia nei suoi confronti, penso che lui mi consideri come un Hotel dove trova croccantini, mangime, bastoncini di cereali, carote e sedano e in più può ripararsi per dormire la notte nel vialetto o sotto l'alberello vicino all'aiuola. 

Piki_Coniglio_Leprotto_selvatico

Viene al mattino presto, quando io parto per andare a lavorare e si piazza lì fino a quando non ritorno e gli dò una carotina o comunque controllo che la ciotolina abbia ancora del cibo. Gli avevo messo anche uno straccetto per giocare, perché al mio coniglio nano piaceva, ma Piki mi guarda sempre come se mi chiedesse se va tutto bene... in più la ciotola dell'acqua lo spaventa e non vuole mangiare se la ciotolina non è nell'erba. Da qua ho il problema che quando piove la ciotolina si bagna. Lui credo pensi di essere il principe del Regno che alberga al Rattalino's Hotel 4* senza orari per mangiare. Sicuramente penserà "Toh guarda sta fessa che mi serve la colazione, pranzo e cena con il sole, la pioggia e la neve da 7 anni e io non mi sono mai fatto accarezzare"! Ebbene sì perché lui ha la sua natura che io non voglio cambiare, solo farne parte. E non chiedetemi perché non mi prendo un coniglio nano in casa, perché ne ho avuti due e quando sono venuti a mancare, ci sono stata talmente male che forse non me la sento più. Quindi ho optato per una adozione a distanza in stile pandemia, magari Piki aveva previsto tutto!

Così posso dire che dopo anni anni e anni passati a osservare questo piccolo batuffolo peloso, sono riuscita a dargli finalmente da mangiare dentro una ciotola, che per adesso è la cosa che fa più vicina a un coniglio normale. Non è molto, ma penso che anche lui prima o poi si romperà di avermi trai piedi tutti i giorni oppure avrà compassione oppure si affezionerà a me e quindi si farà toccare ed accarezzare così avrò raggiunto il mio scopo di essere parte della vita di un leprotto. 

Piki_Coniglio_Leprotto_selvaticoPiki_Coniglio_Leprotto_selvatico







Aggiornamenti importanti sono accaduti all'inizio del 2022. Ho pensato a un regalo di Natale e per l'inizio dell'anno nuovo, dunque cosa poteva essere se non un regalo mangereccio!? Ho preso una carota direttamente dall'orto e una mela molto dolce e sono andata alla ricerca di Piki nel giardino che ho notato aveva ricevuto un regalo anche dai vicini (una pagnotta intera di pane duro) .... madoi Piki che culone enorme ti si prospetta per il 2022!! 
Alcune foto e video di Piki che mangia la frutta e verdura, prendendo sempre più confidenza con la mia vicinanza.







Ebbene sì, il 2022 evidentemente è l'anno che Piki doveva affezionarsi un po' alla sua mamma acquisita. Finalmente mi deve aver accettata nella sua vita come "quella cosa che gli porta la pappa". 
Ha cominciato a fidarsi di me, a venire a mangiare dalla mia mano e farsi avvicinare senza spaventarsi più di tanto. 
Prima si avvicinava a mangiare dalla mia mano solo se al riparo sotto un albero o pianta, adesso mangia da me, solo se sono da sola con lui, in qualsiasi parte del giardino, al coperto o nelle aree libere. 
Si è scavato anche una piccola tana per prendere il sole di pomeriggio dal lampione in centro al giardino. 
Sto cercando di capire quali sono i cibi che gli piacciono di più in quanto alcuni mangimi li mangia più volentieri di altri, alcune verdure fresche, come la classica carota, le apprezza, ma altre come il sedano, gli fanno proprio storcere il nasino. 
Diciamo che lui sta molto bene nel suo posticino. 
Foto e video del piccolo Piki!










FEBBRAIO 2022

Diciamo che orami Piki ha cominciato a manifestare il suo amore per me, a suo modo, certo, però quando mi vede avvicinarmi al giardino, sempre un po' titubante e senza sbilanciarsi troppo, però mi viene in contro ed aspetta le crocchette o la frutta secca o l'erba medica. Le crocchette più lunghe le mangia prendendole e portandole vicino a lui, ma per le crocchette più piccole ha imparato a mangiare dalla mia mano. Ovviamente all'inizio mi ha assaggiata due o tre volte (senza farmi male, è molto delicato questo cucciolo batuffoloso) e si è avvicinato alla mia mano quasi da farsi toccare, che sarà ovviamente provare ad accarezzarlo sulla testa, perché da sotto il mento si fa toccare un po' mentre afferra le crocchette. Comunque continua a mangiare solo in mia presenza, se sente rumori o capta odori di qualsiasi genere, non vuole saperne e non si avvicina, si nasconde e appena le persone in questione (mio padre, mamma, il mio fidanzato) si allontanano, allora torna da me. La  verdura come la carota gli piace, il sedano no, ma ha scoperto la mela e ne va ghiotto. E' sempre più dolce questo piccolino!!! 


C'è anche l'ora del bagnetto, a modo suo, si tiene anche pulito questa piccola pallina di pelo <3


Poi c'è l'ora della siesta, molto comodamente, si stende, i conigli normali hanno una gabbietta o uno spazio interno per sdraiarsi, lui ha un giardino e tutta la libertà che vuole.


E poi viene da Franci a mangiare la colazione, il pranzo, cena..... e merende varie!! 
Come dicevamo.... un Hotel 5*L 


Piki e le sue carinerie stupiscono sempre :)

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